Terremoto/ Prorogare la consegna delle schede AEDES
Primo giorno di legislatura e primo atto per il terremoto.: la Lega chiede a Camera e Senato di differire il termine per presentare le schede Aedes.
I deputati della Lega Patassini, Latini e Paolini (Marche), Bellachioma e D’Eramo (Abruzzo), Caparvi e marchetti (Umbria), Durignon, Gerardi, Saltamartini e De Angelis (Lazio) hanno presentato un’interrogazione per chiedere di differire il termine per presentare le schede Aedes fissato per il 31 marzo 2018. La stessa
interrogazione è stata presentata anche dai senatori leghisti. “Siamo qui come una squadra unica tra Camera e Senato – ha sottolineato il Tullio Patassini, primo firmatario in rappresentanza del gollegio Macerata Osimo – Partiamo da questo atto per avviare la #rivoluzionedelbuonsenso i piedi fortemente a terra ovvero sul territorio. Se non si potessero presentare le schede nei tempi previsti, infatti, la domanda di contributo per i soggetti colpiti dal terremoto non sarebbe ammissibile”.
Nell’interrogazione, rivolta al presidente del Consiglio, si lamenta un quadro complesso e difficoltoso di operatività in cui si trovano ad operare cittadini,professionisti e Comuni: schede Aedes e perizie giurate non possono essere presentate nei termini perché i Comuni non hanno potuto effettuare le notifiche delle schede Fast (che precedono le schede Aedes) e i tribunali lamentano un sovraccarico di lavoro non riuscendo a fronteggiare la grande richiesta nei tempi».
Insomma, ad un anno e mezzo dal sisma il quadro è quello complesso e difficoltoso di un’operatività rallentata dalla burocrazia esasperata, un quadro non ulteriormente insostenibile per i firmatari dell’interrogazione.